LAVAGGIO EMOTIVO
    
tramite
    il METODO RISINTONICO-EMOTIVO    
           



L'emozione che "si vede" NON è quella veramente sentita



EMOZIONE PRIMARIA vs EMOZIONE MANIFESTA

L'emozione primaria di fatto è l’emozione così come il soggetto la sente e la vive prima che un evento doloroso inneschi un meccanismo di difesa atto ad allontanare il soggetto dall’emozione stessa.
Il soggetto, così “staccato” dal contenuto emotivo intollerabile “si serve di” un’emozione falsata,  detta “manifesta”, per poter comunque continuare a vivere nel suo mondo relazionale.
Se non si servisse dell’emozione manifesta andrebbe incontro o ad un vuoto emotivo o ad un contatto con l’emozione primaria dalla quale si è attivato il meccanismo di difesa perché insopportabilmente dolorosa. Entrambe le alternative risulterebbero intollerabili.
L’emozione manifesta consente al soggetto di evitare la condizione emotiva non più accessibile in quanto terribilmente dolorosa.


Alcuni esempi quotidiani:






quando imio marito mi fa notare un errore da me commesso mi arrabbio, quindi provo RABBIA. Questa rabbia però è l'emozione manifestam (che viene manifestata) perchè di fatto prima della rabbia io provo senso di inadeguatezza e senso legato al fatto di non riuscire a gestire da solo le situazioni (solitudine) che sicuramente ho appreso nella mia storia relazionale pregressa, queste ultime due sensazioni rappresentano l'emozione primaria (quella pura, senza distorsioìni);



quando mio figlio di 30 anni decide di andare a vivere da solo sono triste e quindi provo TRISTEZZA e potrei avere sintomi depressivi. Questa tristezza però molto probabilmente è l'emozione manifesta (che viene manifestata) perchè di fatto ciò che provo è solitudine e senso di vuoto incolmabile che ho sicuramente appreso nella mia storia relazionale pregressa. La solitudine e il senso di vuoto incolmabile rappresentano le emozioni primarie (quelle pure, senza distorsioni)




Situazioni come queste ce ne sono tantissime nel quotidiano di ognuno di noi

E' necessario imparare a "leggere le emozioni" e abbassare i livelli di Alessitimia

Per qualcuno però risultano eccessive, troppo presenti a tal punto da fare emergere dei disturbi psicosomatici o di altra natura



Il Ciclo Risintonico-Emotivo©, attingendo da più approcci, è lo strumento integrato atto a ripristinare il procedere emotivo individuale andando a lavorare proprio su quelle emozioni primarie “nascoste” e rimaste bloccate in circuiti relazionali carenti di sintonizzazione affettiva. In tal modo l'emozione manifesta (ovvero quella manifestata e distorta) viene "lavata" e purificata e il paziente riesce finalmente ad accedere e a vivere l'emozione primaria (ovvero quella pura e genuina).


LE FASI DEL CICLO nel dettaglio


                                                                                         



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